Riguardo l’assunzione di integratori esistono pareri discordanti. C’è chi è favorevole e chi ritiene che al giorno d’oggi sia sufficiente un’alimentazione equilibrata per fornire al nostro organismo tutto quello di cui ha bisogno. In realtà non è detto che poiché sono scomparse le patologie da grave carenza (come per esempio scorbuto, pellagra e rachitismo), non esistono carenze non così gravi da creare una malattia specifica ma sufficienti a sovvertire lentamente il metabolismo, accelerare l’invecchiamento e predisporci allo sviluppo di numerose malattie. L’epidemica carenza di vitamina D testimonia esattamente quanto reale sia questo problema.
Detto questo è bene chiarire che la soluzione non è certamente quella di riempirsi di prodotti di discutibile qualità.
In un mondo perfetto dovrebbe essere un medico preparato in materia a suggerire gli integratori più adatti in base alla condizione del paziente. Purtroppo questa opportunità rimane ancora piuttosto rara, anche se sicuramente sarà destinata a diffondersi nei prossimi anni.
In alternativa si può ricorrere al parere di un farmacista esperto in integrazione che sarà in grado di dare dei suggerimenti mirati.
Bene, con tutto il rispetto per tutti, eviterei di chiedere consigli sugli integratori all’estetista o alla vicina di casa, perché, vero è che il mondo è bello perché è vario, ma ognuno ha le sue competenze e se crediamo che gli integratori abbiano un’azione biologica nell’organismo, dobbiamo anche accettare che l’azione biologica debba avere un senso.

In commercio troviamo una miriade di integratori, ma sono tutti validi? Cosa dobbiamo attenzionare per scegliere bene?
Linee guida
1. Non credere nei miracoli. Ci deve essere una descrizione tecnica e scientifica degli effetti che ha la sostanza assunta.
2. Il prezzo. Se un integratore costa 10 volte meno della media degli integratori sul mercato, dovrebbe venirvi qualche dubbio sulla qualità e quantità della materia prima, perché la materia prima è uguale per tutti, e al di fuori di un range di prezzo nessuno può permettersi di venderla.
3. Controllate i certificati, soprattutto per alcune sostanze come gli Omega 3 che essendo degli olii molto delicati, devono essere puri, non devono avere inquinanti e quindi ci devono essere dei certificati che comprovano la qualità di quel prodotto.
4. Guardate gli ingredienti. Se state acquistando un integratore a base di piante, verificate che venga utilizzata la parte di pianta che permette un’adeguata standardizzazione e titolazione del principio attivo.
5. Guardate la qualità della confezione. Alcune sostanze che dovrebbero essere conservate secondo certi criteri, magari in blister separati o in confezioni di vetro scuro perché non siano esposti alla luce. Quindi anche la confezione è molto importante.
6. Ultimo aspetto, e non vorrei mancare di rispetto a nessuno, guardate anche chi lo vende, che sia una persona fisica in un negozio, che sia una persona fisica che incontrate, che sia qualcuno che lo vende online, cercate di capire chi è, che qualifiche ha, su che base sta facendo quella cosa e perché vi sta proponendo quel prodotto.
Detto ciò non sono d’accordo con il fai-da-te esasperato, entrare in un negozio, riempire la borsa di integratori prendendo di tutto e di più; credendo nell’integrazione alimentare sarebbe un controsenso proporre una cosa del genere.
Ritengo però che alcuni integratori siano davvero utili a preservare la salute, ottimizzare la nostra prestazione e a farci stare meglio.

Quali sono queste sostanze molto sicure e molto utili?
- un Multivitaminico in formulazioni specifiche per fasce di età e per livello di attività fisica
- gli Omega 3 considerati essenziali perché l’organismo umano non è in grado di sintetizzarli in quantità sufficienti per soddisfare i suoi fabbisogni. Le loro proprietà sono associate a effetti benefici sulla salute dell’apparato cardiovascolare e del sistema nervoso, e non solo: anni di studi dimostrano la loro potenziale utilità anche contro patologie che colpiscono altri organi e sistemi.
- La Vitamina D, modulatore del sistema immunitario;
- Antiossidanti come il coenzima Q10 o il resveratrolo.
- Il magnesio, supporta il normale funzionamento del sistema nervoso e muscolare e sostiene l’organismo nel contrastare situazioni di stanchezza.
- Ginseng, eleuterococco, rodiola rosea, ashwagandha per ridurre lo stress
- le Proteine del siero del latte come supporto nel post allenamento per chi fa attività fisica e per ridurre la sarcopenia negli anziani.
In conclusione il principio fondamentale per scegliere un buon integratore è solo uno: cercate di affidarvi a persone esperte.